Intervista a Marisa Sengstag – Régimo Lausanne
Régimo Lausanne è composta da specialisti della gestione del patrimonio immobiliare. Uno dei suoi punti forti sono le sue profonde radici regionali. Di fatti, la società è attiva nei cantoni di Vaud e Friburgo. Ed è la sua filiale ginevrina che gestisce la punta del lago di Lemano.
Incursione nel quotidiano di Marisa Sengstag, che ha integrato il team Régimo Lausanne nel 2009. Dodici anni dopo, questa losannese purosangue ha fatto strada e si trova oggi a capo del settore Gestione e di un portafoglio di immobili. Ma gli anni non hanno scalfito le sue convinzioni, e quello che Marisa pone al di sopra di tutto resta il lato umano. Membro della direzione e titolare di un brevetto federale, si presta volentieri al nostro esercizio del questionario in occasione dei 30 anni di SwissCaution.
Può presentarci Régimo Lausanne?
Siamo specializzati nella gestione di beni immobiliari, l’affitto e la gestione di locali commerciali e l’intermediazione. Rivendichiamo una dimensione umana (25 dipendenti a Losanna e 10 a Ginevra), il che ci permette di essere reattivi, proattivi, personalizzati e concreti. Le qualifiche confermate dei nostri collaboratori, la loro esperienza, competenza e lealtà sono i cardini attorno a cui si articola la nostra attività. L’eccellenza e la qualità, semmai occorresse ancora specificarlo, sono per noi una filosofia e un traguardo.
Quali sono i valori che guidano l’azienda?
Promuoviamo il trio eccellenza, integrità e condivisione. Tutti i mandati e tutti i nostri rapporti vengono trattati attraverso il prisma di questi valori. Ma siamo ben lungi dal limitarci a questo. In realtà non smettiamo mai di perfezionarci perché il nostro campo si evolve costantemente. Inoltre, la direzione incoraggia lo sviluppo personale e la formazione continua dei dipendenti. Nel lungo periodo, questo arricchimento è vantaggioso sia per i nostri team, che per i locatari e i proprietari che rappresentiamo.
Qual è la storia della Sua collaborazione con SwissCaution?
La relazione tra questi due enti è iniziata sette anni dopo la creazione di Regimo, nel 1994, e dura da 20 anni. Abbiamo un’ottima relazione. Apprezziamo la rapidità dei processi nonché la reattività e la proattività dimostrata dai loro servizi. La piattaforma dedicata alle agenzie è efficiente, perché ci permette di analizzare in tempo reale lo stato di una pratica, in particolare per quando riguarda la compilazione dei documenti. Prima di un verbale di sopralluogo, è sempre pratico farvi riferimento.
Tutti i nostri locatari hanno la scelta tra fare un deposito di affitto presso una banca o ricorrere a una società di cauzioni. Per quanto riguarda i locatari commerciali, abbiamo chiaramente osservato una nuova tendenza: ricorrono sempre di più alle società di cauzioni.
L’agenzia immobiliare di domani: quali sono le sfide che si presentano alla direzione e ai vostri team?
L’evoluzione tecnologica è la nostra maggiore sfida. Lo era già prima del Covid, ma la pandemia l’ha rinforzata. Il nostro mestiere di per sé ci porta a giostrare tra i progetti, i mandati, gli interlocutori, i partner, i settori, etc. La digitalizzazione, che si tratti del sistema di fatturazione o del deposito delle pratiche on-line tramite il nostro sito regimo-lausanne.ch, si inquadra decisamente nei must have della gestione immobiliare di domani. E risponde perfettamente alle esigenze del telelavoro, che è attualmente raccomandato. Proponiamo anche un’applicazione dedicata ai locatari. Questo strumento, che è stato creato due anni fa, ha consentito di costituire delle comunità di vicini.
Quali cambiamenti avete operato per migliorare il benessere dei vostri collaboratori?
Prima del Covid, organizzavamo regolarmente degli eventi di gruppo: una giornata di sci, una scampagnata estiva, o delle uscite informali tra colleghi. Per esempio, siamo andati all’Europa Park, e organizzavamo spesso dei pasti a tema. Visto che il Covid ha frenato questo tipo di interazioni, abbiamo instaurato delle sessioni online per scambiare, condividere e non dimenticare di coltivare il nostro spirito di squadra. Con le nuove misure, il contatto riprende a poco a poco, per il massimo piacere di tutti.
L’Hello Tour mette in risalto la Svizzera e le nostre belle regioni. Qual è il Suo migliore ricordo di una gita in Svizzera durante una giornata aziendale?
Innegabilmente, l’escursione a San Gallo! Il Gruppo Regimo è composto da 7 società indipendenti, tutte basate in Svizzera, e ogni anno una di loro invita le altre a scoprire la sua regione. Ho avuto un vero colpo di fulmine per la città e la sua incredibile biblioteca. Abbiamo pernottato sul posto e abbiamo approfittato di tutta una giornata per stare insieme.
Il Suo ristorante preferito o un luogo di scelta per un after-work?
La Brasserie de Montbenon, situata sopra gli uffici dell’agenzia, nel magnifico edificio del Casinò. La sua terrazza è splendida, con una vista che spazia dal lago di Lemano alle Alpi, e i buongustai saranno deliziati dai loro prodotti regionali.
Una scoperta da fare nella Sua regione?
Mi piace molto il castello di Chillon, idealmente posizionato tra il lago e le montagne. È un posto bellissimo e una magnifica scoperta architettonica.
La personalità svizzera che La ispira nella Sua vita professionale?
Lara Gut! Mi piace la sua tenacia e la sua perseveranza; ha sempre saputo riprendersi e tornare ai vertici. Lo rivendica lei stessa: «Non è il numero di fallimenti che importa. L’unica cosa che conta è quello che fai per rimetterti in piedi». Poco importa gli ostacoli, lei si alza e riprende da dove si è fermata. Aspiro a fare la stessa cosa.